Droni e veicoli autonomi sono molto utili nel raggiungere luoghi difficilmente accessibili. In ambito militare ciò è cruciale per portare a termine le missioni di ricognizione e di sgombero degli ostacoli che bloccano le strade. Ma queste tecniche potrebbero avere più valore se i veicoli autonomi e i droni potessero essere controllati a gruppi di dozzine, se non centinaia, nello stesso momento. La DARPA (Defense Advanced Research Project Agency) sta pensando proprio a questa possibilità.
Avere un numeroso gruppo di robot sotto controllo in aree sconosciute significherebbe avere maggiore supporto per l’approvvigionamento, la mappatura e la difesa. Il programma a cui sta lavorando la DARPA si chiama OFFSET (OFFensive Swarm-Enabled Tactics). Tale programma permetterà all’agenzia americana di gestire e interagire con “sciami” di macchine in modo istantaneo. I robot così potranno adeguarsi in ambienti dinamici.
Dettagli sul programma OFFSET
Secondo la DARPA, il programma OFFSET aumenterà l’efficacia delle piccole unità di combattimento che operano nei territori urbani. I gruppi di robot miglioreranno la protezione delle forze armate, la potenza di fuoco, la precisione, l’intelligenza, la sorveglianza e le capacità di ricognizione.
Il responsabile del programma, Timothy Chung, ha dichiarato: “Con le tecnologie e le tattiche da sviluppare sotto OFFSET, prevediamo di raggiungere una comprensione più profonda di come un grande numero di robot di terra e di aria sempre più autonomi possano essere sfruttati a beneficio dei soldati urbani.“.
“Il nostro obiettivo è di fornire gli strumenti per generare rapidamente tattiche di sciame, valutare quelle tattiche di sciame per l’efficacia e integrare le migliori tattiche di sciame in operazioni sul campo. Se avremo successo, questo lavoro potrebbe anche portare a nuove capacità scalabili e dinamiche sul campo di battaglia, come la percezione distribuita, comunicazioni robuste e resilienti, informatica e analisi diffuse e comportamenti collettivi adattivi.”
Per raggiungere questi obiettivi, il programma OFFSET mira a creare un ecosistema attivo di sviluppo di tattiche di gruppo e un supporto all’architettura di sistemi aperti. Gli elementi su cui si baserà sono diversi.
- Un’interfaccia avanzata uomo-sciame robotico che consentirà di monitorare e gestire centinaia di macchine autonome in tempo reale. Per il programma verranno adottate diverse tecnologie innovative, come realtà aumentata, realtà virtuale, controlli vocali e gestuali, eccetera. OFFSET includerà anche una grammatica specifica che consentirà azioni e reazioni dinamiche sul campo da parte dei robot.
- Un ambiente virtuale da supporto a un gioco tattico basato sulla robotica degli sciami. Attraverso il gioco, i soldati potranno esplorare e sviluppare nuove tattiche per verificare quale potrebbe funzionare meglio su varie piattaforme autonome del mondo reale.
- Uno scambio di tattiche di robotica di sciame attraverso una community. Questo portale ad accesso limitato ospiterà app per aiutare i partecipanti alla progettazione di tattiche di sciame e a combinare comportamenti collettivi ed algoritmi.
A quanto pare il programma OFFSET non avrà una fine ben definita. Porrà le basi per la creazione di una comunità dove, con la sperimentazione e il feedback dei militari, si punterà a una crescita costante dei robot autonomi.
Robot autonomi, robot killer?
Le tecnologie del programma OFFSET verranno progressivamente dimostrate attraverso esperimenti con piattaforme autonome aeree e terrestri. I test permetteranno di ottenere informazioni sull’efficacia in termini di dimensioni degli sciami, percentuale di piattaforme aeree o terresti e durata delle missioni. Con l’analisi di questi dati, le tecnologie verranno migliorate e potenziate ulteriormente. E forse un giorno verranno adottate in aree di guerra.
“Siamo interessati allo sviluppo agile di pratici sistemi di sciami, cosicché in futuro gli operatori avranno gli strumenti necessari per superare e sovraperformare gli avversari urbani“, ha detto Chung.
La robotica degli sciami sta trovando sempre più spazio nei laboratori scientifici in tutto il mondo. La coordinazione e la gestione intelligente di gruppi di macchine potrà dimostrarsi utile in diversi settori. Ovviamente non poteva mancare quello militare: qui la DARPA propone innovazioni davvero incredibili per poter affrontare il futuro della guerra.
Saranno questi i veri robot killer, non macchine che prenderanno coscienza della loro condizione e che ci elimineranno. Robot usati dall’uomo per missioni militari. Certo, ci sono anche missioni di salvataggio e di esplorazione. Ma un robot armato è un robot che può uccidere, soprattutto se è sotto i comandi di un essere umano.