L’erbicida RoundUp, prodotto dalla società americana Monsanto, viene da sempre pubblicizzato come la pietra angolare delle colture alimentari degli organismi geneticamente modificati (OGM). In realtà, questo prodotto provoca seri problemi alle colture e quindi, di conseguenza, anche alle persone che consumano cibi che sono entrati in contatto con questo erbicida. Un nuovo studio infatti, che verrà pubblicato questo mese, mostrerà ulteriori prove della dannosità del RoundUp sulla base degli effetti degli ingredienti coadiuvanti.

I test di sicurezza su insetticidi ed erbicidi tengono conto solo dei suoi principi attivi, tossici anche loro, ma gli effetti dei coadiuvanti consentono un aumento della loro velenosità: il RoundUp conterrebbe dei coadiuvanti molto potenti. Per comprenderne meglio le conseguenze, è utile riportare alcune citazioni dell’articolo “Approvazioni antiparassitari ingannevoli – e Roundup è il più tossico di 9 pesticidi testati“, pubblicato dall’organizzazione anti-OGM, indipendente e non-profit GM Watch:

“… le formulazioni complete dei pesticidi tanto venduti quanto utilizzati, contengono anche additivi (adiuvanti), che aumentano l’attività dei parassiti o di diserbo del pesticida. Queste formulazioni complete non devono essere testate nelle prove a medio e lungo termine – anche se sono le sostanze a cui gli agricoltori e i cittadini sono esposti.”

“Questo è un grave difetto del processo di regolamentazione, secondo uno studio recentemente pubblicato dal team del professor Séralini (Mesnage et al. 2014, Biomedical Research International). Lo studio ha rilevato che per otto pesticidi importanti (su un totale di nove analizzati), la formulazione commerciale è fino a 1000 volte più tossica del principio attivo valutato per la sicurezza dalle autorità di regolamentazione.”

“Lo studio è stato condotto in vitro su tre tipi di cellule umane.”

“Lo studio ha prodotto un altro risultato a sorpresa. Roundup è spesso propagandato come un erbicida benigno che è ampiamente utilizzato in spazi pubblici e da giardinieri domestici, così come da parte degli agricoltori. Tuttavia, i ricercatori hanno scoperto che era di gran lunga il più tossico di tutti gli erbicidi e insetticidi che hanno provato.”

La nuova ricerca che espone la pericolosità di un prodotto come RoundUp è stata condotta dallo scienziato francese Gilles Eric Seralini, il quale tempo fa ha pubblicato uno studio che mostra ratti che, alimentati con OGM, hanno contratto dei tumori. Sembrerebbe quindi che le prove dei rischi legati a questi erbicidi ci siano tutte, solo che il potere della multinazionale Monsanto, insieme a quello dei media soggiogati, rendono poco accessibili tali informazioni.

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