Il PPMO (peptide coniugato phosphorodiamidate morfolino oligomero) è un analogo sintetico di DNA o RNA che permette di silenziare l’espressione di specifici geni. In altre parole, questi tipi di antibiotici potranno modificare geneticamente alcuni batteri. Sembrerebbe una cosa positiva se ci si sofferma ad un’analisi superficiale: infatti, generalmente, la parola “batteri” ci fa subito venire in mente un gruppo di microrganismi dannosi e dimentichiamo o, ahimé, ignoriamo che un gran bel numero di questi costituiscono il microbioma umano. Basti pensare ai batteri deputati alle funzioni di digestione e regolazione del sistema immunitario.
Innazitutto,  i batteri che compongono il nostro microbioma lavorano in sinergia con le cellule umane. Se tutti i batteri del microbioma di un essere umano venissero eliminati, questo morirebbe. Inoltre i mitocondri, centri di energia delle nostre cellule, potrebbero soffrire drammaticamente gli effetti del PPMO subendo delle vere e proprie mutazioni genetiche. Avete presente gli antibiotici fluorochinolonici? Sono degli antibiotici molto usati che regolano il metabolismo del DNA e che a quanto pare, secondo recenti dati che non diffonderanno mai, funzionano malissimo. I PPMO sono svolgerebbero una funzione molto simile: causano l’apoptosi, ovvero la morte cellulare programmata. Ecco alcune possibili conseguenze: schizofrenia, epilessia, disturbo bipolare, emicrania, Alzheimer, morbo di Parkinson, ischemia, ictus, cardiomiopatia, atassia, sindrome da affaticamento cronico, malattia coronarica, ritinite pigmentosa, epatite C; giusto per farvi un’idea. 
Non è un caso che i tassi delle malattia elencate sopra sono aumentati in corrispondenza di un prolungato utilizzo di antibiotici fluorochinolonici. Quindi, sarebbe meglio che prima di immettere nel mercato i PPMO si facciano altre analisi accurate, altrimenti si rischia di mettere in commercio dei farmaci potenzialmente devastanti. Speriamo che si porranno il problema. Per questo consiglio di approfondire sempre notizie che vogliono trasmettere messaggi dal tono “Trovata cura efficacissima!”, oppure “Antibiotici che non danneggiano la salute!”, o ancora “Farmaco che risolverà tutti i tuoi problemi!”. Non fatevi fregare così facilmente.

Fonte: http://www.activistpost.com/2013/10/genetically-modifying-humans-via.html
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